- Certificato di nascita: duplicato recente (massimo 180 giorni), in originale, per intero, corredato di Apostille, debitamente tradotto in italiano da un traduttore giurato. Anche la traduzione deve essere accompagnata da Apostille. Il certificato deve riportare la DATA del matrimonio e menzionare il cognome adottato a seguito del matrimonio, anche se il cognome non è stato cambiato. I certificati che non contengono questa annotazione non saranno accettati.
- Certificato penale della Polizia Federale brasiliana: richiederlo presso un ufficio della Polizia Federale o via internet dpf.gov.br, corredato di Apostille, e farlo tradurre in italiano da un traduttore giurato. Anche la traduzione deve essere accompagnata dall’Apostille. Il documento deve avere una validità di 180 giorni e deve essere presentato in originale. Si ricorda che deve trattarsi di un certificato “Federale” e non di uno Stato o D.F. brasiliano e che nel campo “Naturale” il richiedente deve indicare la città e lo Stato brasiliano di nascita.
- Certificati del casellario giudiziale di altri Paesi in cui il richiedente ha vissuto: il documento deve essere presentato in originale, debitamente legalizzato dal Consolato italiano competente per il luogo di rilascio o con Apostille e traduzione in italiano. I certificati hanno una validità di 6 (sei) mesi dalla data di rilascio. Per la traduzione e la legalizzazione di certificati rilasciati da Autorità non italiane, si prega di visitare il sito del Consolato italiano competente nel Paese che ha rilasciato tale documentazione. Le informazioni sui Consolati e le Ambasciate italiane sono disponibili sul sito: esteri.it.
- Prova del pagamento della tassa di 250,00 euro (il pagamento deve essere effettuato nello stesso anno di presentazione della domanda) prevista dalla Legge n. 94/2009 (importo fissato dal Decreto n. 113 del 4 ottobre 2018) a favore del Ministero dell’Interno da effettuarsi tramite il sistema PagoPA. Il pagamento deve essere effettuato esclusivamente a nome del richiedente o del coniuge italiano. Sul portale dei servizi per la cittadinanza utilizzato dai richiedenti, è possibile pagare l’imposta di bollo e/o il contributo di 250 euro tramite PagoPA direttamente dal portale, contestualmente alla presentazione della domanda. PagoPA” è l’unica modalità di pagamento.
- Documento d’identità come: copia del passaporto in corso di validità (pagine con dati personali, foto, data di emissione e data di scadenza) o carta d’identità.
- Documento “Estratto per riassunto da registri di matrimonio”, 2° copia recente, rilasciato dal Comune italiano competente da non più di 180 giorni.
- REQUISITI LINGUISTICI OBBLIGATORI: dal 4 dicembre 2018, un’adeguata conoscenza della lingua italiana è condizione essenziale per il riconoscimento della cittadinanza italiana. Il livello previsto per la certificazione non può essere inferiore al corrispondente B1 del Quadro Comune di Riferimento per le Lingue (per maggiori informazioni, cliccare sull’intestazione di questo paragrafo 7).
ATTENZIONE: IL TITOLO DI STUDIO CHE ATTESTA LA CONOSCENZA DEL LIVELLO LINGUISTICO B1 DEVE ESSERE ALLEGATO ALLA DOMANDA PRESENTATA SUL PORTALE.